Cari amici del CAV,
in questo periodo di difficoltà il CAV continua la sua attività a regime ridotto nel servizio sociale ma a pieno nelle realtà di accoglienza.
Infatti la segreteria telefonica è attiva per le urgenze e le nostre operatrici sociali seguono telefonicamente i casi più complessi.
I volontari preparano qualche corredino per i bimbi in arrivo e qualche pacco di alimenti per le situazioni più in difficoltà, incluso il latte per i neonati.
Nelle realtà di accoglienza (Casa Letizia, Progetto Corte, progetto Concretezza) che ospitano venti nuclei mamma-bambino l’attività prosegue a pieno anzi con maggiori difficoltà legate al “distanziamento sociale” cioè al fatto che i nuclei sono bloccati in casa e i bimbi non possono uscire.
Per le nostre mamme ,che non dimentichiamo sono senza rete famigliare, c’è il problema della spesa ,quello del lavoro (spessissimo precario) che è saltato e quello dei compiti da far fare a casa….i nostri alloggi non sono dotati di computer e linee wifi : i nostri operatori fanno quindi la spesa, fanno fotocopie per i compiti, portano latte e medicine.
Ci rendiamo conto che i bisogni dell’Italia in questo momento siano legati agli ospedali ed alla salute dei cittadini ma anche le realtà come la nostra hanno bisogno di risorse per continuare ad operare : facciamo appello anche ora alla vostra generosità che ci ha sempre sostenuto.
Poiché l’uso del bollettino postale è ora problematico ci permettiamo segnalarvi l’IBAN del nostro conto al Credito Valtellinese IT 75 N 05216 01620 000000014036.
Ringraziamo anticipatamente ognuno di voi per la collaborazione che vorrete darci in questo frangente.